Tutto ciò che riguarda il sociale e tutto ciò che riguarda quella che si è definita concezione scientifica del mondo non rappresentano un insieme di fatti, né essi né quanto spiegano;
sono rapporti sociali. In quanto appaiono 'fatti', sono rapporti sociali reificati. Ciò vale tanto più per il capitalismo, ossia per esso non residua nulla che possa ambire al carattere
dell''in sé', poiché il capitalismo è un sistema di distruzione monolitico, non più sistemi ( come nei regimi sociali agrario medioevale o schiavistico, dalla cui frizione appariva la loro
non naturalità). Ovviamente la reificazione non rappresenta una spiegazione, solo descrive la modalità "naturale" in cui a noi appaiono rapporti sociali. Sicché tanto la merce apparirà naturale,
quanto la competizione tra gli umani, quanto una Weltanschauung prodottasi in qualsiasi ambito della divisione intellettuale del lavoro. Questo ovviamente varrà per tutti i comportamenti umani,
che appariranno tanto naturali, quanto il respirare e il dover orinare.
così il fatto che il moderno mondo occidentale delle magnifiche sorti e.....abbia scelto come criterio esplicativo praticamente solo la causalità efficiente non significa che essa conduca a
spiegazioni più veritiere, razionali etc., solo che quel criterio si è mostrato adatto, funzionale agli emergenti rapporti sociali capitalistici. Il rapportarsi a quella che chiamiamo natura
umana ed extraumana in termini di solo sfruttamento economico (un iper-dominio) suppone quel tipo di causalità. Un modello teleologico non sarebbe stato adatto. Sicché i tentativi di spiegazione
della vita nei termini della morfogenesi, ad es, non hanno avuto né hanno la stessa legittimità.