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olocausto

https://www.salviamolaforesta.org/petizione/1076/l-ue-deve-porre-fine-al-commercio-di-avorio-subito

 

Siamo divenuti una specie che pratica con gran vigore l'olocausto, l'ecocidio. Da quando ha preso la forma della civiltà e del suo apice capitalistico. A ben pensarci, ogni voce che costituisce il Pil rappresenta un atto economico criminale contro qualcosa o qualcuno. Contro la vita! (la stessa esistenza di una "attività economica", in un certo senso) Qui ne abbiamo un caso. Il lavoro salariato e la crescita economica sono il "vero male assoluto".....e noi vi siamo immersi. Non c'è politico, sindacalista, operaio, imprenditore, intellettuale che non siano per quelle forme di metastasi. In ciò non v'è (come non v'è mai stato) alcun conflitto di classe, bensì l'inerzia d'una massa che gioiva dei benefici del welfare quando quelle metastasi si espandevano e piange legge, ordine e autorità quando hanno raggiunto i loro limiti storici (economici) e materiali (ecologici). Quando l'organismo è quasi morto. Solo una umanità autodeterminata ("trasvalutazione dei valori" la chiamava taluno) e totalmente rivolta alla natura (a quella residua, resistente alla antropizzazione)  potrà guardarsi indietro con un profondo senso di orrore. La moneta che presenta adesso la Storia ha due facce: l'altra è quella che non si vede. L'assenza d'una occupazione che non sia precaria e d'una crescita al lumicino stanno lì ad indicare un'altra strada possibile, quella in cui si riderà di lavoro, pensioni, welfare, sanità scuola, automobili infrastrutture (talune per come le abbiamo conosciute). Non ci vorrà più sanità, ad es., ma un altro tipo di assistenza sanitaria, per un'altra concezione della salute. .........and so on. (05/01/2017)